Pan e nus mangià da spus

Un progetto che coniuga gusto e scienza, salute e sostenibilità.

A CENA DA TRIMALCHIONE

I PIATTI DELLA CUCINA ROMANA IMPERIALE
Attilio A. Del Re
Viennepierre edizioni, Milano 2005

Formato
Editore
Anno di pubblicazione:
Lingua: Italiano
Pagine:
Traduttore:
Codice EAN:
Generi:
Prezzo:

In epoca imperiale, nell’antica Roma, non solo il servizio, ma la quantità e la qualità delle portate riflettono il desiderio quasi maniacale di ostentare poteri e ricchezze e, nel contempo, sono indice di perdita di valori e di quel cambiamento che in pochi secoli porterà alla rovina.
Appropriandosi di un detto popolare corretto ad hoc “tempo che vai alimentazione che trovi”, il libro ci guida in una domus romana per assistere al banchetto descritto da Petronio come cena a casa di Trimalchione, parte del celebre “Satyricon”, descrizione sopravvissuta pressoché integra alle distruzioni del tempo.

I 58 piatti della cena sono analizzati, gli ingredienti confrontati con prodotti oggi presenti sul mercato e sono date indicazioni per utilizzarli, sulla base delle numerose esperienze di realizzazione.
Alcune preparazioni sono oggi impossibili per mancanza o irreperibilità di ingredienti, per cui spesso sono proposte sostituzioni con altri che consentono di allestire piatti dal sapore antico.
Di ogni pietanza è riportata la ricetta originale latina, con la traduzione italiana e l’indicazione del paragrafo del Satyricon dal quale è stata tratta.
Incertezze, dubbi e perplessità sui termini difficili da interpretare sono minuziosamente discussi.

Le conoscenze matematiche e biochimiche, derivanti dalla precedente attività scientifica dell’autore, sono sfruttate per risalire alle unità di misura antiche e per interpretare enigmatiche indicazioni che i filologi a volte sono impreparati a sciogliere.